Consigli sulla scelta dei musicisti

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La scelta del musicista al proprio matrimonio:

L’intrattenimento musicale nonchè l’animazione è una parte che riveste una particolare importanza nell’organizzazione un matrimonio. Testimoni di quanto appena detto i diversi futuri sposi che in procinto di organizzare la loro musica per matrimonio ci riportano spesso la loro esperienza negativa come invitati ai ricevimenti dei loro amici, gli “aneddoti” spesso raccontati ci riportano situazioni similari tra loro ad esempio:

    • musicisti con volume troppo alto ininterrottamente,
    • repertorio in stile melanconico (non adatto ad un’evento come un matrimonio),
    • pause esageratamente lunghe tanto da calcolare massimo un’ora di esibizione in tutta la giornata del ricevimento,
    • artisti privi di stile in jeans e maglietta che bevono il caffè o parlano al cellulare mentre la base va avanti autonomamente,
    • cantanti stonati,
    • finti musicisti nascosti dietro tastiere programmabili,
    • maleducazione verbale al microfono,

Purtroppo il settore del pianobar è saturo di sedicenti musicisti e cantanti pronti a svendersi, tuttavia bisogna rendersi conto che la musica sbagliata lascierà di sicuro un ricordo negativo indelebile nei ricordi degli sposi ed invitati. Quindi attenzione!!! Non sottovalutate la scelta dei vostri intrattenitori che noi consigliamo sempre di ascoltare prima di ingaggiarli e farsi fare un preventivo non solo di spesa ma anche di organizzazione dei vari momenti musicali della giornata oltre al repertorio e le soluzioni tecniche e artistiche proposte. Oltre alla musica per il ricevimento bisogna pensare anche alla cerimonia in chiesa potrebbe capitare che i musicisti preposti a questo scopo non siano quelli che suoneranno in location, in quanto sono due ambiti di repertorio differenti. Che repertorio e formazioni scegliere per la Chiesa? Musicisti classici come organista e cantante lirico chitarra classica e flauto e/o violino, chitarra e voce, arpa sono solo alcuni esempi, oppure uscendo dall’ambito classico un bel coro gospel ad esempio. L’Ave Maria di Shubert o di Bach/Gounot è uno dei brani maggiormente in voga. Le soluzioni con più strumenti ad esempio formazioni da camera come quartetti godono sicuramente di un certo fascino ovviamente sono più onerose. Ritornando al ricevimento la musica farà non solo da colonna sonora ai momenti più importanti come l’entrata in sala, il pasto (a basso volume senza disturbare i vostri ospiti) il lancio del bouquet, il ballo lento, ma occorrerà la presenza di un vero animatore che sappia interagire con gusto e senza volgarità con i vostri invitati al fine di creare una situazione ludica e confidenziale dove tutti gli invitati si possano sentir protagonisti. Affidatevi quindi a musicisti specializzati nella musica per matrimoni. Il mercato offre divese soluzioni a diversi prezzi, potrete quindi scegliere tra: Live band, Pianobarista singolo, Duo musicale, Deejay ecc. Scegliete in base al vostro gusto e stile ma pensate anche al target dei vostri invitati.

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